Son di quelle mostre che quando esci devi correre al bookshop per comperare un notes a prezzi assurdi solo perché il tuo è rimasto nella borsa giù sotto al guardaroba. E poi la penna, che per fortuna la barista ti presta senza indugio forse solo perché ne avrà letto sul volto l'urgenza; l'urgenza di dire quel qualche cosa che abbia un effetto simile alle apnee da tanto ossigeno tieni dentro, o respiri, o butti fuori non so, non l'ho ancora capito.
Amo la qualità, l'originalità, il coinvolgimento dei sensi o insomma: la meraviglia, l'effetto wow, la necessità. A volte la meraviglia può diventare anche una questione di necessità del fare che poi ti porta a quel bla bla bla del notes detto prima, il tutto magari accompagnato da un buon Morellino di Scansano servito nel Chiostro del Bramante a Roma. È infatti qui che si tiene la mostra "Love" appena visitata. Già, l'amore, come "L'arte è sempre una questione d'amore" è la frase con cui inizia il percorso (che consiglio vivamente di effettuare con l'audioguida)... e io in questo Chiostro mi sa resterò seduta ancora un po'... un bel po'... con un bel po' di love addosso #chiostrolove