EVENTO IN PROGRAMMA

🏔️✨

EVENTO IN PROGRAMMA 🏔️✨

 ENGADINA SOSPESA

Workshop sugli istanti con l’artista Giada Bianchi e il fotografo Filippo Macchi, alla ricerca del proprio Altrove

Durante una passeggiata, Giada e Filippo racconteranno la loro relazione con la natura, cosa accade durante un processo creativo e prima di scattare una fotografia, affinché anche tu possa in seguito raccogliere istanti significativi.

Partecipa al workshop sugli istanti fra i boschi di Sils-Maria con l'artista Giada Bianchi e il fotografo Filippo Macchi. Scoprirai il loro approccio creativo e come sia possibile cogliere istanti unici che sappiano rappresentare la relazione fra te e il mondo. Giada, artista pittorico-narrativa, condividerà la sua teoria degli istanti, frammenti di realtà in grado di catturare l'essenza del momento presente. Filippo, fotografo paesaggista, parlerà del suo metodo di sentire e stare nell'ambiente naturale prima di immortalare un'immagine. Il percorso, ricco di momenti di condivisione e osservazione, permetterà ai partecipanti di sviluppare una connessione sincera con la realtà circostante. Durante le varie tappe, saranno proposti esercizi pratici e attività riflessive. Questa esperienza ti aiuterà a raccogliere istanti significativi, sia della montagna sia di te stesso.

Evento in lingua italiana

🌲

Evento in lingua italiana 🌲

DI COSA SI TRATTA?

Il concetto dei momenti sospesi e dell’Altrove sono centrali per comprendere l'esperienza proposta dall’artista Giada Bianchi e dal fotografo Filippo Macchi. I momenti sospesi sono esperienze già presenti nei luoghi e nel tempo, in attesa di essere colti e vissuti pienamente da chi riesce ad entrare in relazione con loro. Mentre per Altrove si intende il diversamente dove, quel luogo in cui non siamo già. Come scoprire quindi qualche cosa che non sappiamo dove sia ma che può apparire solo entrandoci in relazione?

Giada Bianchi e Filippo Macchi racconteranno il loro approccio all’osservazione, che per Giada consiste nel raccogliere istanti mentre per Filippo nel sentire, che poi è uno stare, e che diventa infine uno scattare. Durante questa passeggiata verranno condivise esperienze, suggeriti esercizi, sperimentati metodi, raccontati momenti, abitati i silenzi, collezionati attimi e scoperto immagini interiori. Che non si farà, invece, sarà scattare fotografie, dipingere o disegnare, in quanto questa passeggiata si riferisce a ciò che accade prima di un gesto creativo.

OBIETTIVI DELL’INCONTRO:

  • Sviluppare la capacità di percepire e cogliere gli istanti nella vita quotidiana e nell'interazione con l'ambiente naturale.

  • Esplorare le pratiche e le percezioni che si celano dietro l'atto stesso di scattare una fotografia o creare un dipinto.

  • Favorire una relazione autentica e consapevole con la natura e con sé stessi.

Giada e Filippo saranno felici di poter condividere le loro esperienze maturate nel corso della loro ricerca artistica e personale, e il profondo rapporto che entrambi intrattengono con la montagna. La loro proposta desidera offrire alle persone dei suggerimenti utili per sviluppare una relazione autentica con l’Altrove, da cui potrà scaturire un’immagine sospesa, sintesi di quell’incontro.

Durante la passeggiata verranno affrontati gli argomenti:

  •  Esplorazione delle pratiche di rallentare, indugiare, stare, contemplare e rinunciare.

  • Attività riflessive per scoprire come la contemplazione possa trasformare la visione dell'ambiente circostante.

  • Introduzione al concetto di cointuizione, sospensione della volontà, e azione priva di intenzione.

  • Discussione su come gli istanti e la fotografia possano generare un senso di appartenenza e connessione.

  • L’immagine come risultato di una relazione.

  • Esperienze di Oltre l’umano e dell’Altrove.

La passeggiata sarà intervallata da diverse soste, in cui i partecipanti potranno osservare, sperimentare e annotare momenti significativi.

I presenti saranno invitati a condividere le proprie esperienze affinché ne possano nascere momenti sospesi collettivi.

Riflessione finale su come applicare quanto appreso nella propria vita quotidiana.

GLI ACCOMPAGNATORI:

Giada Bianchi è un’artista pittorico-narrativa impegnata nella creazione di realtà collettive nate dall’aggregazione di istanti. Filippo Macchi è un fotografo paesaggista specializzato in fotografia di montagna. Nel loro percorso personale il rapporto con l’immagine ha svolto un ruolo fondamentale per definire e approfondire i relativi concetti professionali. Per entrambi infatti, il risultato che scaturisce dall’espressione artistica non rappresenta solo una visione, ma sono delle entità autonome che emergono dall’interazione profonda che una persona riesce a stabilire con l'ambiente che la circonda. Le immagini permettono quindi di cogliere e riflettere istanti significativi personali, rivelando verità nascoste e conoscenze profonde in grado di arricchire la propria esperienza.

L’evento Engadina sospesa è una proposta nata dall’unione dei percorsi Gli istanti: momenti di estrema realtà di Giada Bianchi e Camminare fotografie di Filippo Macchi, il tutto sempre in stretta collaborazione con Lei: la montagna engadinese.


Più nello specifico:

  • Gli istanti: momenti di estrema realtà di Giada Bianchi è un viaggio esplorativo volto a sviluppare la capacità di percepire e cogliere gli istanti nella vita quotidiana e nell'interazione con l'ambiente naturale. Il percorso si basa sui princìpi della cointuizione, della sospensione della volontà, dell’azione priva di intenzione e della relazione fra campi d’attenzione. Gli istanti, pur partendo dall'individuo, sono in grado di abbracciare un'esperienza più ampia e condivisa. La loro raccolta, conservazione e cura crea un senso di appartenenza al mondo più ampio e sono in grado di riflettere la totalità dell'esperienza umana, generando senso di collettività e connessione, sia fra persone sia con l’Altrove.

  • Camminare fotografie di Filippo Macchi è un'esperienza che trascende la tradizionale arte della fotografia attraverso una passeggiata riflessiva in un bosco. Il percorso invita i partecipanti a esplorare le pratiche e le percezioni che si celano dietro l'atto stesso di scattare una fotografia, enfatizzando il rallentare, l’indugiare, lo stare, la contemplazione, la rinuncia, l’intuizione, la consapevolezza, il Noi e l’Oltre l’umano. Camminare fotografie si presenta come un'esperienza trasformativa per riscoprire la ricchezza del momento presente e la profondità del legame con la natura e con l'umano. Da questa relazione con l'ambiente circostante, ogni persona potrà in futuro scattare una fotografia che non sarà solo un'immagine, ma il risultato di un cammino profondo e autentico avvenuto sia con sé stessi, sia con l’attorno.

I due percorsi offerti da Giada e Filippo, si intrecceranno durante una camminata fra il lago e i boschi di Sils Maria, i luoghi ideali dove esercitare quanto proposto e sviluppare una connessione sincera con la realtà circostante. Le immagini e i momenti sospesi che emergeranno da questa esperienza non rappresenteranno solo delle immagini visive, ma saranno frutto della relazione che si sarà riusciti a stabilire con l’ambiente e con il proprio Altrove. A seguito di ciò potrà ulteriormente nascere un’espressione artistica personale, sia essa una fotografia, un testo, un disegno, un nuovo sentimento o anche solo un insolito pensiero, che ogni persona potrà poi realizzare in autonomia.

PROGRAMMA E INFORMAZIONI:

Durata Evento: Dalle ore 10.00 alle ore 15.00.

Ritrovo e fine Evento: Vis-à-vis il Grond Cafè, via da Marias 135 a Sils-Maria.

Pranzo: Ognuni persona provvede a portarsi il proprio pranzo al sacco e bevande.

Materiali forniti: Quaderno e matita per annotare riflessioni ed esperienze.

Informazioni utili:

  • Abbigliamento comodo adatto a una passeggiata in montagna.

  • Protezione per il sole e per la pioggia (in caso di scrosci improvvisi)

Prezzo: CHF 220.—a persona. Ragazzi e ragazze dai 12 ai 18 anni CHF 50.—

Adatto per: Adulti e giovani adulti dai 12 anni in su.

Numero di Partecipanti: Per garantire un'esperienza personalizzata e di qualità, il numero massimo di partecipanti adulti è di 8 persone. Numero minimo: 2 persone.

Iscrizioni:

  • Le iscrizioni vanno effettuate e pagate online

  • È possibile iscriversi fino alle ore 18:00 del giorno prima.

Date disponibili: 10, 11, 17, 18 e 31 agosto 2024, e il 1° settembre 2024.

Ulteriori date: Su richiesta. Scrivere a info@altrova.ch

Lingua: L’evento si terrà in lingua italiana.

Prezzo: 220.—a persona. Ragazzi e ragazze dai 12 ai 18 anni Fr. 50.—

PERCORSO:

Si andrà da Sils-Maria ad Isola, passando per la collina superiore e tornando dal sentiero che costeggia il lago. Si tratta di un percorso ad anello, in cui si passerà dal lago al bosco alla radura, per poi tornare al lago. La distanza totale è di 7,1 km, normalmente percorribili in 2 ore, intervallate da diverse tappe di discussione. Sono previsti 237 mt di dislivello sia in salita sia in discesa.

Il sentiero escursionistico è indicato come bianco-rosso-bianco. Oltre alla dovuta attenzione e prudenza, l’utilizzo dei sentieri escursionistici non richiede requisiti particolari. Sono consigliati però scarponi robusti con suola ben scolpita e antiscivolo, e un equipaggiamento adeguato alle condizioni meteorologiche.


PARTECIPA ALL’EVENTO ENGADINA SOSPESA

Le 6 date proposte nell’estate 2024 si sono concluse, ma se desideri partecipare all’evento contattaci, saremo lieti di organizzare un workshop che possa coincidere con le tue disponibilità.


CONDIZIONI DI ANNULLAMENTO E DI RESPONSABILITÀ

Annullamento per condizioni meteo avverse:

In caso di condizioni meteorologiche avverse o incerte, si verrà avvisati entro le ore 18 del giorno prima (lasciare un numero di telefono raggiungibile durante l’iscrizione online) e un indirizzo mail che possa essere letto nelle ore precedenti l’Evento. In tal caso sarà possibile partecipare ad un’altra data disponibile, oppure l’intero importo verrà rimborsato.

Annullamento da parte del partecipante:

Gli annullamenti da parte del partecipante devono avvenire per mail all’indirizzo info@altrova.ch

  • Annullamento entro le 24 ore prima dell’evento: rimborso dell’importo pagato con una trattenuta di Fr. 10.— a persona adulta per le spese amministrative. Per i giovani adulti, dai 12 ai 18 anni, rimborso completo.

  • In caso di annullamento da parte del partecipante fra le 24 e le 16 ore prima dell’evento (e quindi entro le ore 18 del giorno prima): rimborso della metà dell’importo.

  • In caso di annullamento oltre le ore 18 del giorno prima: non verrà eseguito alcun rimborso.

Liberatoria di responsabilità: È responsabilità del partecipante avere un’assicurazione infortuni e l’assicurazione Responsabilità Civile personale. Durante il pagamento della quota di iscrizione è inoltre necessario accettare le condizioni inserite nella Liberatoria di responsabilità. In caso contrario non sarà possibile partecipare all’Evento.


ULTERIORI DOMANDE? NON ESITARE A SCRIVERMI!


 CHI SIAMO

 

Giada Bianchi:

Mi chiamo Giada, ho 50 anni, e mi definisco un’artista aggregatrice di istanti, esploratrice di realtà. Circa 9 anni fa ho deciso di lasciare il lavoro per intraprendere un percorso di ricerca. Questo mi ha spinto, nel 2017, a volermi allontanare anche dalla città e da tutto ciò che conoscevo per trasferirmi in montagna, in Engadina, a 1800 mt. Quando ho iniziato il cammino non ho mai saputo dove volessi andare. Ho preferito lasciare al percorso la possibilità di manifestarsi dall’ignoto anche se la parte più difficile è stata proprio questa: continuare a mettere un passo dopo l’altro proprio lì, nel nulla. È stato poi lì dentro però che vi ho trovato il mio progetto di arte pittorico-narrativa legato agli istanti, di cui mi sto occupando da 7 anni.

Per me la montagna costituisce una porta di accesso a dimensioni personali e del reale sempre nuove. Ho trovato le chiavi per accedere a quelle dimensioni negli istanti, in quei piccoli ma incredibili momenti di estrema realtà di cui l’esistenza ci fa dono. Con il passare del tempo sono diventati l’unità di misura con cui mi rivolgo alla vita; sono un modo per instaurare una relazione profonda con il mondo. Permettono di vedersi come il tassello piccolo ma indispensabile di quella rete intricata e interconnessa che appartiene a un disegno molto più grande, che potremo forse imparare a riconoscere, ma mai a capire.

Trovi Giada Bianchi qui:

Sito internet: www.giada.ch
Profilo Instagram: @giadabia
Profilo Facebook: GiadaBianchiArt


FILIPPO MACCHI

Mi reputo un fotografo in cammino, un pensatore profondamente radicato nei paesaggi naturali che mi circondano. Il mio percorso si è sviluppato in un connubio di fotografia e parole, di immagini e pensieri. Ma, soprattutto, si è manifestato sempre più come un rituale contemplativo, come un invito alla riflessione e alla riscoperta di una lentezza quasi dimenticata, a volte persino sofferta. Durante la mia quasi trentennale esperienza, ho avuto modo di scoprire e poi esplorare in profondità le intersezioni che si manifestano tra l’osservazione intenzionale e l’introspezione, prima di un qualsiasi scatto. La natura, infatti, con le sue straordinarie e molteplici tipicità, è il luogo in cui l’espressione artistica riesce a unirsi a una parte così profonda di me da divenire a volte quasi una scoperta.

Grazie alla lunga frequentazione delle montagne, sono riuscito a sviluppare una pratica in grado di trasformare il tempo in spazio vitale, utile a un’esistenza più consapevole e interconnessa anche al di fuori della fotografia. Mi piacerebbe riuscire a trasmettere quanto appreso affinché lo stare, l’indugiare, e l’osservazione pura possano diventare dei luoghi da abitare per chiunque; delle piccole isole inserite nel flusso frenetico di una vita spesso frammentata. Sono convinto che a volte il cambiamento profondo, personale e collettivo, sia possibile anche tramite il gesto dello scattare una fotografia, purché questo sia il risultato di un incontro e di una relazione; purché sia un Noi.

Trovi Filippo Macchi qui:

Sito internet: www.filippomacchi.it
Profilo Instagram: @filippomacchiphotographer
Profilo Facebook: filippomacchi


EVENTO ORGANIZZATO DA:

Dimensione Altrova è una realtà che si propone di:

  • Promuovere la relazione e l’interazione col mondo

  • Incoraggiare la ricerca di fonti (dell’ova in romancio, come la lingua del posto)

  • Coltivare il senso di comunità e appartenenza

  • Sperimentare la comunanza

  • Favorire l’esplorazione, sia personale sia collettiva

  • Offrire una narrazione della montagna in sé

Dimensione Altrova è anche su Instagram (@dimensionealtrova):

Dimensione Altrova è una realtà ideata e gestita da Giada Bianchi, Via Aruons 17b, 7500 St. Moritz