MANIFESTO DELLA REALTÀ COLLETTIVA
Credo che ogni istante sia una soglia.
Un frammento di vita capace di trasformare chi lo attraversa.
Credo che ogni esperienza vissuta, ogni gesto autentico, sia una goccia di realtà.
Un bagliore che appartiene a noi e, insieme, a tutto ciò che ci circonda.
Credo che la realtà non sia qualcosa di dato, ma qualcosa da costruire.
In ascolto, in cammino, in comunanza.
Credo che l'arte possa essere un atto di fiducia nel possibile.
Un invito a tessere nuove narrazioni, nate dall'incontro di differenze.
Credo che ogni parola, se vissuta, possa diventare luogo di accoglienza.
Che ogni passo consapevole possa aprire nuove soglie nel mondo.
Credo che la memoria non sia solo ricordo, ma seme.
Un atto di creazione continua, personale e collettiva.
Credo che costruire realtà collettive significhi scegliere l'appartenenza.
Scegliere di abitare il mondo insieme, riconoscendo la verità di ogni esistenza.
Credo che la bellezza risieda nell'intreccio.
Nella capacità di custodire e condividere la molteplicità senza annullarla.
Questo è il mio cammino. Un cammino fatto di istanti, soglie e incontri. Un cammino che invita chiunque lo desideri a costruire, insieme, una realtà più viva, più umana, più nostra.