BIOGRAFIA
Giada Bianchi nasce a Lugano nel 1974, e dopo aver frequentato il Centro scolastico per le industrie artistiche di Lugano inizia a lavorare come arredatrice d’interni per poi approdare in una redazione giornalistica come addetta al settore social network, professione che le ha permesso di notare come benché immersi nell’era della comunicazione e dei contatti sia sempre più difficile riuscire ad ascoltare e trasmettere.
A seguito di ciò è nata l’esigenza di creare un luogo in cui ogni individuo potesse manifestarsi non per o malgrado gli altri ma in loro presenza, senza il timore di venir giudicato.
Nel 2015 Giada lascia la professione di giornalista per dedicarsi a tempo pieno alle sue intenzioni; inizia così il progetto Arte narrativa, basato su esperienze personali condivise attraverso messaggi vocali.
Le tracce audio ricevute sono state in seguito risolte in tracce pittoriche, la cui opera d’arte finale rappresenta un momento di incontro, accettazione, presenza e accoglienza: la biografia dell’umanità.
Nel 2017 si trasferisce in Engadina per meglio sentire, sperimentare e accogliere. Da allora il suo atelier vibra, vive e cresce, nell’assieme e nella comunanza.
Nel 2022 intraprende un percorso studi di due anni in Scienza, filosofia e teologia delle religioni presso la facoltà di Teologia di Lugano, con l’intenzione di meglio indagare nel vasto mare dell’ignoto, alla ricerca del Grande Noi.
Nel 2024 inoltre, per appropriarsi delle competenze necessarie per cercare di costruire momenti di unione fra le differenze in presenza, si è iscritta al corso di Accompagnatrice di visite guidate presso l’istituto della formazione continua in Ticino.
Dimensione Altrova è un luogo di ricerca e sperimentazione collettiva. L’intenzione di Altrova è di promuovere la relazione col mondo, incoraggiare la ricerca delle fonti, coltivare il senso di comunità e appartenenza, sperimentare la comunanza e offrire una narrazione della montagna in sé.
Il Vocabolario collettivo della realtà è un progetto volto a creare definizioni collettive, affinché possano riflettere l’immagine di una società più onnicomprensiva e partecipata, in cui il senso di appartenenza e comunità viene costruito sulle differenze.
Il concetto artistico di Giada si affida alla trasmissione orale pittorica, dove dalla condivisione della propria esperienza viene generato un dipinto testimone dell’incontro fra unicità e quindi, di conseguenza, simbolo di ogni diversità.
Nella serie Cartoline by me racconto luoghi, eventi, temi, manifestazioni e tutto ciò che può essere immortalato attraverso la visione creativa del contesto unito all’esperienza, sia in Engadina che in Ticino.
Esperienze lavorative
Giada Bianchi ha lavorato come arredatrice di interni prima per passare in una redazione giornalistica poi, attraversando nel contempo teatro, pittura, scultura, fotografia, illustrazione, scrittura, consulente Feng Shui e blogger, senza dimenticare tutto ciò che è stato in grado di stuzzicare la sua curiosità, per puro piacere o necessità personale.
Disegna, dipinge, fotografa, elabora grafiche al computer, video e scrive nello stile utile al caso.
Queste capacità le hanno permesso di:
realizzare il manifesto su Cragno scelto da Ticino Turismo per una mostra sui suoi 50 anni
seguire l’Ufficio stampa della Fondazione Claudia Lombardi per il teatro (dal 2020)
seguire l’Ufficio stampa del Gruppo Azzardo Ticino - Prevenzione nel 2020
divenire artista Plastifil Art Collection 2020 e 2021
ideare le copertine dei libri “Promessi sposi” e “R.I.P. il mio funerale” di Patrick Mancini
lavorare nel Social Media Team del Festival del cinema di Locarno
lavorare nel Social Media Team Telethon Svizzera Italiana
creare la serie televisiva per enjy.tv #CartolineByMe
fare da giudice per il concorso fotografico "il tempo" indetto dalla banca Raiffeisen Mendrisio
scrivere le poesie inserite a fronte di ogni capitolo del libro Nel segno di Gabriela Hess
esporre i dipinti in diverse location
scattare le fotografie del Festival Ticino in danza 2017
scattare gallery per la Radiotelevisione svizzera durante i mondiali di sci 2017 a St. Moritz
essere scelta fra i 10 artisti ticinesi presenti sul numero di Mag Magazine 2017
tramutare un workshop di progettazione urbanistica in contenuti social
intervenire sul vestito indossato da Sandy Altermatt durante l'Estival Jazz di Lugano
realizzare contenuti creativi per il sito e i social network della Masaba Coffee
ideare logo e immagine di numerose altre attività
collaborare con altri artisti in lavori comuni
scrivere articoli per realtà culturali tra cui La Regione, Il Caffè, L'informatore, Timmagazine e Il Bernina.
seguire l'Ufficio stampa della Festa danzante Ticino 2016
... senza dimenticare l'aggiornamento costante dei profili social personali e altrui.