MANIFESTO ARTISTICO

La mia arte nasce dal desiderio di costruire spazi in cui le differenze non solo possano convivere, ma si intreccino per creare qualcosa di più grande. Al centro della mia ricerca c’è un intento preciso: oppormi agli stereotipi e ai pregiudizi che riducono la complessità dell’essere umano a schemi rigidi e limitanti. Credo fermamente che le differenze, se accolte e valorizzate, possano generare connessioni autentiche e un senso profondo di appartenenza, trasformandosi in una forza per costruire il bene comune.

Gli stereotipi nascono da una visione semplificata della realtà, in cui la diversità viene appiattita in categorie rigide e predefinite. I pregiudizi, che ne sono figli, sono giudizi precostituiti che limitano la nostra capacità di vedere e ascoltare l’altro nella sua unicità. La mia arte cerca di scardinare questi meccanismi, creando spazi di ascolto e di espressione che restituiscano la complessità dell’esperienza umana, invitando chi partecipa a superare barriere e schemi preconfezionati.

Nei miei progetti le persone assumono il ruolo di co-creatrici. Tramite i canali social invito il pubblico a condividere frammenti delle loro esperienze, le quali vengono in seguito trasformate in opere collettive in grado di rivelare connessioni insolite, talvolta anche tra elementi apparentemente contrastanti. Questo processo dà vita a un dialogo fra le differenze, restituendo un ritratto collettivo della realtà, fatto di intrecci e comunanze.

Nei Dipinti Collettivi della Realtà, frammenti vocali raccolti dalle persone si intrecciano su tela, danno vita a mappe visive che celebrano l’umanità nella sua ricchezza e complessità, opponendosi alla semplificazione imposta dagli stereotipi. Nel Vocabolario Collettivo della Realtà, il linguaggio stesso diventa uno strumento di resistenza: le parole, arricchite da molteplici interpretazioni, si trasformano in definizioni corali capaci di rappresentare una realtà condivisa e diversificata. Con gli Istanti Collettivi della Realtà, le persone stesse diventano luoghi viventi di aggregazione, invitando a scoprire e intrecciare momenti di autenticità e connessione in una rete di comunione collettiva.

La mia pratica artistica è un invito a riconoscere la realtà nella sua complessità, ad ascoltare e accogliere l’altro e a costruire una comunanza autentica e inclusiva da cui possa scaturire il senso di appartenenza: quel sentimento necessario affinché si possa vivere il mondo non malgrado gli altri, ma insieme a loro.

L’arte, per me, è uno spazio neutro, privo di giudizio, dove la libertà individuale si intreccia a quella collettiva per generare una realtà condivisa e partecipata. È un processo trasformativo, in cui il gesto stesso di vivere, osservare e relazionarsi diventa opera d’arte.

Nel futuro, desidero portare queste riflessioni in una dimensione ancora più concreta e vissuta. Attraverso momenti di comunione come passeggiate esperienziali, laboratori di co-creazione e performance collettive, voglio continuare a dimostrare che le differenze non solo possono convivere, ma possono potenziarsi reciprocamente, generando legami profondi e una realtà collettiva autentica. La mia arte è, e continuerà a essere, un invito universale a ripensare le relazioni tra noi, gli altri e il mondo, celebrando la diversità come un’opportunità per creare una società più partecipata e inclusiva.


I progetti di cui mi sto occupando attualmente sono i seguenti:

VOCABOLARIO COLLETTIVO DELLA REALTÀ

Il Vocabolario Collettivo Della Realtà è un progetto artistico che nasce dall'idea di creare un linguaggio condiviso in cui le esperienze individuali possano trasformarsi in un patrimonio comune. Attraverso la raccolta di impressioni legate a una parola, le persone contribuiscono a costruire un repertorio di lemmi che rappresentano frammenti di realtà vissuta e, di conseguenza, realmente toccata. Questi lemmi, sintetizzati e reinterpretati, danno quindi vita a una narrazione collettiva che riflette la diversità e la complessità delle nostre società.

Ogni parola, ogni definizione, è il risultato di un incontro tra il singolo e il mondo, trasformato in un'opera d'arte nella forma di lemma che unisce i contributi individuali in un tessuto comune. Il Vocabolario Collettivo Della Realtà non è solo un archivio di significati, ma una mappa viva delle connessioni che ci uniscono, capace di creare un senso di appartenenza e di riflettere la ricchezza della nostra umanità condivisa.


DIPINTI COLLETTIVI DELLA REALTÀ

I Dipinti Collettivi Della Realtà rappresentano un viaggio artistico che esplora l'unità attraverso le differenze. Partendo da messaggi vocali in cui le persone condividono liberamente frammenti della loro esistenza, le tele diventano uno spazio pubblico dove queste voci si intrecciano in un dialogo pittorico. Ogni identità, rispettata nella sua unicità, si accompagna alle altre, formando un tessuto comune di istanti vicini.

Questa danza di colori e forme dà vita a un senso di comunità e appartenenza a qualcosa di più grande. I dipinti diventano così mappe visive della realtà collettiva, in cui si può riconoscere e condividere la biografia dell’umanità. Ogni opera è un simbolo di partecipazione intima e di resistenza agli stereotipi e ai pregiudizi; invita alla contemplazione e alla riflessione su chi siamo in relazione al mondo che ci circonda e all’altro da me.

Attraverso queste opere, le persone possono trovare il loro posto in un disegno più vasto, riscoprendo il senso di appartenenza al mondo e tornando a danzare in una nuova e autentica realtà collettiva.


ISTANTI COLLETTIVI DELLA REALTÀ

Gli Istanti Collettivi della Realtà rappresentano un’ulteriore evoluzione del mio percorso artistico, espandendo il concetto di co-creazione verso una dimensione più concreta e partecipativa. Questo progetto parte dall’idea che ogni persona possa diventare uno spazio vivente di aggregazione, proprio come una tela o una parola, capace di accogliere e trasformare le differenze in una realtà collettiva autentica. Se nei Dipinti Collettivi della Realtà i frammenti di vita si intrecciavano su una tela e nel Vocabolario Collettivo della Realtà le parole si trasformavano in strumenti di connessione, negli Istanti Collettivi della Realtà le persone stesse diventeranno nodi centrali di questa rete di dialogo e comunione.

Gli istanti sono momenti di estrema realtà, frammenti di tempo e spazio in cui le percezioni si intensificano e le differenze trovano un terreno fertile per connettersi e dialogare. Ogni istante, colto attraverso un’osservazione attenta e priva di pregiudizi, diventa una soglia verso una realtà più ampia e condivisa. In questo progetto non saranno più soltanto i colori, le forme o le parole a costruire la comunanza: sarà il gesto stesso di vivere, osservare e relazionarsi con l’attorno a diventare la vera opera d’arte.

Attraverso gli Istanti Collettivi della Realtà, desidero portare questa esperienza direttamente nelle vite delle persone, invitandole a partecipare attivamente alla creazione di una realtà collettiva che non solo sia in grado di accogliere le differenze, ma le sappia celebrare come parte essenziale di una comunanza più grande.

Attraverso passeggiate esperienziali, laboratori di co-creazione, installazioni interattive e performance collettive, i partecipanti saranno guidati a scoprire, raccogliere e intrecciare istanti significativi, contribuendo attivamente a creare una realtà condivisa. Negli Istanti Collettivi della Realtà saranno le persone stesse a divenire luogo di aggregazione fra diversità.

Radicato nei miei progetti precedenti, questo lavoro reppresenterà un passo decisivo verso un’arte in cui sarà la realtà stessa a diventare il medium principale: un’arte che trasforma e viene trasformata dalla realtà vissuta.

Gli Istanti Collettivi della Realtà desiderano essere un invito universale a ripensare le nostre relazioni con il mondo e gli altri, dove ogni frammento di esperienza possa divenire un’opportunità per costruire legami e celebrare le differenze come parte di un tessuto collettivo più grande, inclusivo e, soprattutto, dimostrando come questo sia possibile.

[Progetto in fase di sviluppo]