La visione collettiva del silenzio

Secondo Treccani, il silenzio è l’”assenza di rumori, di suoni, voci e simili, come condizione che si verifica in un ambiente o caratterizza una determinata situazione”, mentre secondo il Vocabolario collettivo della realtà la sua definizione è:

“Il silenzio è un rifugio in cui ritrovare l’equilibrio, osservare, riflettere ed evadere dai piccoli problemi. È il suono del luogo che si percepisce con l’animo e un momento di libertà interiore, un’opportunità per immaginare e creare senza limiti. Il silenzio è il suono della Natura riempito dai suoni del vento, della pioggia, dell'acqua, degli animali e dalla gioia. È uno spazio dove si trovano tutte le risposte e in cui è possibile rivivere emozioni passate, ascoltando le voci delle persone che non ci sono più. È uno sguardo su strumenti muti e fra campi in fiore. È una comunicazione continua, anche senza parole, che porta a percepire ciò che normalmente sfugge. Il silenzio può essere una pace interiore e una condizione propedeutica ad accogliere nuove idee e sensazioni. È una pietra preziosa da custodire, uno spazio infinito colmo di tutto, dove ritrovare il proprio posto nel mondo in armonia con la vita. Il silenzio è anche la capacità di ascoltare, e può persino essere racchiuso in un fiocco di neve. È anche un luogo verso cui tendere, un rifugio per ordinare il caos e ascoltare la voce dei nostri cuori. È introspezione, osservazione e meditazione; è un luogo sicuro. È la pace, la quiete prima di una tempesta positiva ricca di potenzialità. Il silenzio è essenziale per ritrovarsi, un vuoto-pieno pronto ad accogliere creatività e iniziative. Il silenzio può anche essere la morte, un’assenza di vita, o un ritrovarsi dopo essersi dimenticati”.

Il mio più sentito grazie va a Stefania, Luca, Stefano, Laura, Riccardo, Rosa, Milena, Filippo, Caterina, Roberto, Federica, Roberto, Cristina, Tiziana, Ella, Minu, Nicola, Rosanna, Maria, Stellina, Maria Grazia, Mauro, mkpentago, Michele, Laura, Maria Cristina. Monica, Minuz, Elsa, Melania, Daniele, Anna, Musanatura, Dani e Lidia, dalle cui risposte è nata questa splendida, accogliente e ricca definizione.

Le testimonianze integrali:

  • “Adoro il silenzio! Il silenzio è quella “bolla” in cui mi rifugio appena ne ho la possibilità, in vari momenti durante la giornata. Mi permette di staccare la spina mentalmente, di osservare (qui dentro e là fuori) con maggiore attenzione, capire, riflettere e anche evadere dai piccoli problemi, viaggiando con la fantasia. In sintesi, mi aiuta a ritrovare l’equilibrio. Per me è quindi una vera e propria necessità, ma mi rendo conto che per molte persone invece è noioso e snervante. Credo che tutti dovremmo poter riuscire ad apprezzare il potere del silenzio, anziché cercare di riempirlo con parole e rumori, per ritrovare la nostra vera essenza”. Stefania

  • “Per me il silenzio è la parte del paesaggio sonoro di un luogo che va ascoltata non con l’udito ma con l’animo, senza la quale peraltro la parte udibile non avrebbe alcun senso”. Luca

  • “È un momento tra te e te, non c’è un limite a ciò che puoi pensare, immaginare, creare. Sei libero al 100%. Naturalmente in questo caso il silenzio è anche perché sei solo, e se sfrutti questo momento, ne potrai trarre solo che un beneficio”. Stefano

  • “Per me il silenzio è il suono della Natura, pieno di tutti i suoni del vento, della pioggia, dell'acqua, delle foglie mosse dall'aria, degli uccelli, dei piccoli animali che si muovono veloci nell'erba, degli insetti, dei miei passi sul terreno. Il silenzio è dove non c'è il rumore di fondo delle auto, dei tram, dei motori, dei tagliaerba, della musica cantata e suonata, della gente che grida, di chi mi fa domande interrompendo il flusso dei miei pensieri, della mia mente che si arrotola sulle preoccupazioni. Il silenzio è il quando sento solo la gioia di essere viva su questa Terra”. Laura

  • “Nel silenzio si trovano tutte le risposte alle nostre domande. Si trovano tanti discorsi. Si trovano tante chiacchiere e tante emozioni. Il silenzio è qualche cosa che ti riempie il cuore e ti fa vedere tutto in maniera oggettiva. Il silenzio è qualche cosa di eterno e unico”. Riccardo

  • “Nel silenzio rivivo tutte le emozioni da bambino, tutte le voci che non sento o che non ricordo più. Quando riesco a trovare i miei silenzi, anche pochi, mi ritornano alla mente delle situazioni, degli stati d’animo, tutte le persone che magari adesso non ci sono più che però risento con le loro voci e in determinati momenti della loro vita, o di momenti trascorsi assieme. Il silenzio è qualche cosa di indescrivibile e vasto”. Riccardo

  • “Il rumore più assordante è quello del silenzio”. Rosa

  • “Il silenzio, sembra scontato, talvolta si pensa... ora mi metto in silenzio, ma perché mettersi in silenzio, il silenzio c'è, è parte di noi, il silenzio è comunicazione, perché noi siamo continuamente in comunicazione,  anche senza parlare, il silenzio ti porta ad ascoltare quello che normalmente ci sfugge, il nostro respiro, quanto ci sta accanto,  che quindi in realtà non è silenzio. Il silenzio, per me è vita”. Milena

  • “Per me ci sono due tipi di silenzio. Il primo è un silenzio fisico, dato dall’assenza di rumore. Ci se ne rende conto non solo quando non c’è rumore ma anche quando c’è tanto rumore. È una specie di silenzio a doppia mandata. Poi c’è un silenzio, che io chiamo interiore, che è una predisposizione, uno stato d’animo, una sensazione che permette di avere il famoso vuoto da riempire. È come avere la condizione necessaria per. E quindi per me il silenzio è da un lato l’assenza di rumore o di frastuono, e dall’altro una sorta di pace interiore che è propedeutica ad accogliere”. Filippo

  • “Il silenzio è come una pietra preziosa e va custodito con amore. Nel silenzio mi riconnetto a me, ed ogni pezzetto torna al suo posto come in un puzzle”. Caterina

  • “Il silenzio sono i fiocchi di neve che scendono dolcemente e pizzicano il naso”. Roberto

  • “La capacità di ascoltare”. Roberto

  • “Il Silenzio è quello spazio dove siamo la nostra Essenza, il nostro Essere è impersonale, al di là di ogni etichetta e interpretazione. È uno spazio infinito colmo di Tutto 🤍”. Federica

  • “Il silenzio è armonia! È quell’equilibrio che ti permette di percepire tutto pur nella completa assenza di suoni. Io lo cerco spesso e lì è dove mi rifugio quando il mondo diffonde troppo caos, composto da rumori, eccessi di parole al vento, sovra informazione. È allora che a me piace tornare all’essenziale. Isolarmi, per sentirmi e per sentire l’armonia che congiunge, come in un intreccio di mani, me, la terra, l’emozioni, i pensieri e l’attorno in una silenziosa palpabile pace”. Cristina

  • “Il silenzio è  un rifugio,dove puoi sentire meglio le tue emozioni,dove poter riflettere e  finalmente sentirsi al sicuro”. Tiziana

  • “Il silenzio è un luogo verso cui tendere”. Ella

  • “La possibilità di mettere ordine al caos”. Minu

  • “È nel silenzio che puoi ascoltare la voce dei nostri cuori”. Nicola

  • “Il silenzio assoluto è l’assenza di pensieri ma non sono ancora riuscita a trovarlo”. Rosanna

  • “Per me il silenzio è: quando ti trovi dopo una camminata in cima alla vetta più alta del tuo paese e senti il vento, la musica degli alberi che si muovono, il battito del tuo cuore… Non pensi a niente, solo a quanto è bella la vita, i colori che ci circondano, i profumi. Ecco per me questo è il silenzio❤”. Maria

  • “In alcuni casi è la miglior risposta...!”. Stellina

  • “È pace”. Maria Grazia

  • “Il silenzio è osservazione e meditazione”. Mauro

  • “Ritrovarmi” mkpentago

  • “Silenzio significa andare oltre le parole e i pensieri, lasciarseli alle spalle. Cosa hanno di sbagliato le parole e i pensieri? Sono limitati. Anthony De Mello”. Michele

  • “Pace” Laura

  • “È pace 🌈” Maria Cristina

  • “Il rumore del Silenzio”. Monica

  • “Introspezione”. Minuz

  • “È un trovare se stessi e ti permette di riflettere sulla tua vita, e non permetti di offendere nessuno”. Elsa

  • “Il punto dal quale nasce tutto il resto. I suoni, la ricerca di sé stessi, una buona idea etc etc”. Melania

  • “Il silenzio è quello stato che vai a cercare per permetterti di ricentrarti, rilassarti , sconnetterti dal tuo ambiente, insomma è cercare un momento tranquillo per stare semplicemente con te stesso....Il sinezio  per me è necessario e direi pure fondamentale....”. Daniele

  • “Il silenzio è pace e intimità. Un incontro con sé stessi.  Un vuoto-pieno pronto per accogliere i più diversi racconti, immagini, suoni, creatività, iniziative, persone, ... È quiete prima di una tempesta positiva di potenzialità da cogliere 🌻”. Anna

  • “Il silenzio per me è la morte. Tutto il resto, anche quando ci sembra assolutamente quieto e zitto, ha un suono... Minimo, a volte impercettibile... Ma c’è”. Musanatura

  • “È ritrovarsi, dopo che ci si è dimenticati”. Dani

  • “È pace” Lidia