Ci sono dipinti che cerchi, altri che provochi, altri in cui devi scavare a fondo o di trasformare quel passaggio proprio non sai come fare. Altri invece te li ritrovi lì, ti svegli la mattina e l'hai già davanti agli occhi; magari non tutto, ma il resto è nelle mani.
Porti fuori il cane, passeggi con calma tanto sai non esserci fretta, o almeno non più. La tela era già stesa da tempo, in attesa. Non c'è nemmeno stato bisogno di scegliere i colori, era già tutto al suo posto anche se non ancora impresso. Non so, ma questa volta trasmettere mi ha regalato una sensazione nuova, appartenente alle cose che nascono da sé, quasi fossero state giuste, e va bene anche così.