La visione collettiva di bosco

Ecco la definizione collettiva di accoglienza scaturita dalle voci di coloro che hanno condiviso una parte di sé affinché si potesse unire a quella d’altri e, da lì, generare un nuovo assieme.

Vocabolario collettivo della realtà - BOSCO:

Il bosco è un luogo fisico e vivo, popolato da animali, piante, sassi e insetti, dove si intrecciano la vita quotidiana e la bellezza della natura. È un ambiente in cui raccogliere legna, costruire capanne, giocare, camminare e respirare la calma, offrendo uno spazio per il relax e la gioia condivisa. È un regalo della natura, ricco di colori, odori e suoni, che invita a rallentare e osservare. Per molti, il bosco è anche un’esperienza personale ed emotiva: è un rifugio di pace e serenità, un luogo dove ci si sente accolti e rigenerati. È un giardino personale che diventa un forziere di tesori nascosti, una cattedrale naturale che accoglie senza giudizio, e uno spazio dove la memoria si intreccia con il presente. È il ricordo di chi non c’è più, la casa degli alberi e delle radici che raccontano storie di vita, un luogo dove incontrare sé stessi e le persone care. Simbolicamente, il bosco rappresenta la ciclicità della vita, il perpetuo rinnovarsi dell’esistenza, dove il germoglio e la decomposizione convivono in armonia. È il racconto di un "noi" perfetto, dove gli alberi si connettono sopra e sotto la terra, insegnandoci solidarietà ed equilibrio. È uno spazio sacro e misterioso, che riflette la complessità dell’esistenza umana, accogliendoci senza condizioni. Il bosco diventa così non solo un luogo fisico, ma anche un simbolo universale di connessione, guarigione e libertà, radice della nostra essenza e specchio del nostro legame profondo con il mondo.

Lieti momenti
Giada

Il mio più sentito grazie va a Luca, Fernando, Tu foresta, Elena, Emanuela, Ros, Francesca, Francesco, Andrea, Tiziana, Giovy, Ivy, Mauro, Paolo, Luca, Caterina, Daniele, Sandro, Claudio, Stefania, Gabriella, Paola, Filippo, Cristina, Rosa, Paola, Milena, Fiorealtrove, Fabio, Guglielmo, Riccardo, Giovanni, Misha, Tommaso, Leo, Liam, Miika, Noah, Sophie, Emilie, Elina, Emma, Gaia, Camilla, Sharon e Veronica, dalle cui risposte è nata questa straordinaria definizione ❤️🙏.


Le single risposte integrali:

  • “Il bosco è l'inquietudine della scoperta della complessità di un'amicizia”. Luca

  • “Luogo apparentemente solitario e misterioso abitato da meravigliosi animali e frequentato da anime nobili e sensibili e da una massa di turisti spesso ignoranti. 💚🌲🌲💚”. Fernando

  • “Il Bosco è vita 🌳 è un mondo nel mondo. L'interazione tra bosco e uomo sarà sempre più necessaria e imprescindibile in futuro.💚” Tu Foresta

  • “Il bosco è per me un luogo di guarigione, che mi permettere di mettermi a nudo e ricordarmi chi sono. Il bosco è casa. Il bosco è un grande alleato”. Elena

  • “Il bosco è dove vado a ricaricarmi, spesso anche ogni giorno se gli impegni lo permettono. Per fortuna ne ho uno quasi dietro casa. Cammino nel silenzio. Osservo la natura. Faccio foto. Amo il bosco nelle fredde mattine invernali, con la brina e  il terreno duro sotto le suole. È il mio ossigeno. Il luogo in cui potrei perdermi e ritrovarmi”. Emanuela

  • “La perfezione del tutto nella ciclicità in ogni suo aspetto, dall'odore fresco del germoglio a quello marcescente della decomposizione🍀”. Ros

  • “È polmone, respiro di vita, conservazione nel mistero, culla ed involucro, ma anche rifugio, quiete, calma, riflessione e pazienza. Odore di terra fresca e muschio bagnato, tappeto di velluto”. Francesca

  • “Il mio giardino”. Francesco

  • “Shinrin-yoku. Dal giapponese letteralmente, “bagno nella foresta”. Non sapevo avesse un nome, ma so che è una delle esperienze più rigeneranti per me. Lo è da sempre. Appena il verde mi circonda e il suono e la densità del verde mi sovrastano, allora io rinasco. Questo per me è il bosco, una fonte rigenerante”. Andrea

  • “Il bosco è mio Padre. Dopo la sua morte, da piccola scappavo nel bosco. Solo lì tra gli alberi lo sentivo ancora vivo e mi ci rifugiavo tutti i giorni. Ed è ancora così”. Tiziana

  • “Per me il bosco è tutto. È casa, è una cattedrale, è uno scrigno che contiene tesori, è una protezione, è un elemento da cui trarre forza, è tutto. Contrariamente a quel che pensa la gente in cui vede nel bosco tante volte l’ombra, io nel bosco ci vedo la luce. Per me il bosco è tutto questo.” Giovy

  • “Un luogo sacro, in cui entrare con rispetto e gratitudine. Noi umani dovremmo vivere prendendo esempio dagli alberi, che si sostengono reciprocamente in un continuo scambio. Dare e prendere, senza pretendere 😊🙏🏻💚”. Ivy

  • “Il bosco è profumo di muschio e di foglie, l'irrequietezza di un formicaio, uno spiffero di vento, il brontolio del torrente dentro la forra, un raggio di sole che filtra tremulo tra le foglie, le impronte di un cervo, il posto dei funghi dove andavo con mio padre”. Mauro

  • “Secondo Mario Rigoni Stern è una cattedrale. A me ha sempre fatto l'effetto del giardino segreto dell'omonimo romanzo per ragazzi. Un luogo dove si fa esperienza di un tempo diverso, di una lingua solo parzialmente familiare, di una comunanza speciale”. Paolo

  • “Per me il bosco è il luogo di ritrovo di alcuni dei miei amici più cari, che vado spesso a incontrare per farci belle e illuminanti chiacchierate”. Luca

  • "Il bosco è un luogo speciale, sacro per me. È il ricordo di mio padre, delle domeniche mattina passate a camminare nel bosco. Sotto la pioggia, la neve, il sole, non importava, non potevamo mancare a quell'appuntamentoo speciale. Lui era lì ci aspettava...sempre...” Caterina

  • “Il bosco come luogo di pace e serenità”. Daniele

  • “Il bosco è quella cosa preziosa che deve essere tutelata dal mordi e fuggi dei cittadini che poi votano (o addirittura si inventano) iniziative farlocche che mettono in difficoltà chi il bosco lo cura e lo protegge da secoli”. Sandro

  • “È l’unico luogo dove mi sento a casa!”. Claudio

  • “Il bosco per me è un luogo affascinante e misterioso. Nella mia fantasia è popolato da piccole creature delle fiabe, gnomi e fatine… In estate ci vado a passeggiare per ripararmi dal sole e dal caldo, in autunno per cercare le castagne e vedere come cambiano colore le foglie, per poi cadere. E cosa sarebbe un paesaggio senza un bosco, quando in inverno la neve cade, se non ci fossero alberi su cui posarsi? Il bosco è un preziosissimo patrimonio che necessita di cura e protezione, i suoi alberi sono linfa vitale per la terra e per tutti noi”. Stefania

  • “Il bosco è un luogo che evoca sensazioni di pace e connessione con la natura”. Gabriella

  • “Per me il bosco è rilassamento, scarico di tutti i pensieri, raccolta legna e foglie, star bene e camminare, d”estate è frescura e allo stesso tempo luogo per incontrare persone che amano la natura e tanto altro”. Paola

  • “Il bosco è la casa che abbiamo abbandonato e a cui sto cercando di tornare con tutte le mie forze”. Filippo

  • “Il bosco è intimità, connessione, respiro e libertà. Non vi è giudizio dal bosco, lui ospita ed offre se stesso per quello che è. Non muta mai il suo essere. Al contrario, lo condivide. Il bosco È!”. Cristina

  • “Il bosco muta con noi...da bambini ...il bosco è quello delle favole ...a volte fa paura ...altre...bellissimo.... con tutti gli animali ...crescendo ...ci piace correre ...nasconderci ...poi ...scopriamo ...la magia degli alberi ...la pace ...la quiete ...il silenzio ...il rigenerarsi nella natura ...facciamo incontri inaspettati che riempiono il cuore ...torniamo a casa sempre con una pace interiore”. Rosa

  • “Infine

    Odori

    Muschio

    Morbido

    Torrido

    Humus

    Selvaggio

    Sei

    Tu

    Mio

    Sangue

    Verde,

    O

    Marrone

    Toni

    Di ogni

    Tipo

    Salvi

    Generoso

    Accogli

    I miei pianti

    Risuoni

    Le

    Mie gioie

    Sei

    Sempre

    Avvolto

    Di

    Mistero

    O

    Bosco”. Paola

  • “Il bosco: un luogo di ricarica, di calma, di sostegno, e quando non puoi accedervi ti rendi conto ancor di più di quanto sia importante!”. Milena

  • “Il luogo dove mi corico e risveglio, dove respiro e vivo con presenza. Una clinica a cielo aperto. Uno scrigno dell'essenza dell'universo. La foresta, il bosco, il luogo da dove tutti noi proveniamo”. Fiorealtrove

  • “Il bosco è il racconto che fa il mondo di un "noi" perfetto. La solitudine di ogni albero che si sfiora in cielo e sotto terra e si fa unico corpo”. Fabio

  • “Poi ci eravamo messi a sedere all’ombra per ascoltare quello che succedeva fra i rami degli alberi. Uccelli che discutevano fra loro, un picchio che batteva i suoi tac-tac-tac-tac, tutta la vita di quei piccoli esseri che se ne stavano lassù badando ai fatti propri e se ne strafregavano dei tuoi. Rimetteva le cose al loro posto, intenso buono. Ecco perché mi piaceva il bosco”. Dal libro di Barbara Kingsolver “Demon Copperhead”. Guglielmo

  • “Il bosco l’ho sempre adorato, fin da quando ero piccino perché il bosco ti accoglie e ti coccola. Il bosco ti fa anche paura e incute anche un po’ di timore, devo dire però ultimamente che tante persone non hanno rispetto del bosco. Il bosco è un po’ la nostra anima, sono le nostre radici, è tutto ciò da cui proveniamo. Tutti questi alberi maestosi che raccontano la storia, la vita, una vita vissuta. Chissà quante cose ha visto il bosco; se potesse parlare sarebbe qualche cosa di assolutamente eccezionale. A me il bosco dà serenità, anche in quelle giornate in cui è cupo. Ci sono delle giornate scure, quando pioviggina. Preferisco quelle giornate, quando è cupo e c’è un po’ di nebbia. È affascinante, ti dona questo mistero che è anche un po’ il mistero della vita”. Riccardo

  • “Il bosco è una ricchezza per gli animali e per l’uomo. Agli animali serve per nascondersi e nutrirsi, per l’uomo che deve tenere pulito tagliando alberi vecchi e seguire il rinnovo con piante più giovani. Serve nella falegnameria e per scaldarsi in inverno  ed evita in caso di forti piogge alluvioni e altri disastri che provoca anche per il vento, quindi mandiamo a spasso gli ecologisti che di queste cose non capiscono nulla e fanno solo danni”. Giovanni

  • “Per me il bosco è vita: è il luogo dove più mi sento vivo, grazie al suo silenzio e al distacco dalle città”. Misha

  • “Per me il bosco è un luogo in cui si costruiscono le capanne. E dove puoi restare tranquillo in relax. È anche un luogo dive GIOCARE!!!!!!!” Tommaso - 11 anni*

  • “Per me il bosco è un posto dove puoi fare quello che vuoi” Leo - 11 anni*

  • “Per me il bosco è un posto dove posso rilassarmi e giocare con i miei amici”. Liam - 11 anni*

  • “Per me il bosco è un posto della calma perché se ti rilassi sembra che il bosco è fatto per tutto questo”. Miika - 11 anni*

  • “Per me il bosco è un posto tranquillo e molto colorato. Ci sono: animali, piante, sassi, insetti”. Noah - 11 anni*

  • “Per me il bosco è: il luogo dove mi sento libera e felice. Per me il bosco è anche un posto dove posso divertirmi con le mie amiche. Mi piace tantissimo il Bosco!”. Sophie - 11 anni*

  • “Il bosco per me è un luogo di pace, di gioco e molte altre cose. Il bosco mi fa sentire bene. Quando sono nel bosco mi sento me stessa. Io adoro il bosco”. Emilie - 11 anni*

  • “Il bosco è per molti una casa, un posto dove giocare, divertirsi… Ma per me è un forziere pieno di tesori nascosti ancora d’aprire per assumerne l’ispirazione”. Elina - 11 anni*

  • “Per me il bosco è rilassamento totale, gioco, sport, un posto di unione, collaborazione, libertà naturale, aiutarsi migliorando, un mondo senza auto” Emma - 11 anni*

  • “Per me il bosco è un posto magico dove mi fa sentire bene e molto tranquilla”. Gaia - 11 anni*

  • “Per me il bosco è: natura, un’esperienza unica, un posto da condividere, un regalo della natura, un mondo di felicità”. Camilla - 11 anni*

  • “Il bosco è il posto dove ci si diverte. È bello starci con gli amici”. Sharon - 11 anni*

  • “Per me il bosco è un luogo prezioso, vivo di ricordi d’infanzia: è la casa degli gnomi che lasciavano per terra un Toblerone ed io, passeggiando con la mia Ava, ne trovavo molti”. Veronica*

    *Queste definizioni provengono dalla classe della Maestra Veronica, delle scuole elementari di San Vittore, la quale ha posto loro la domanda “cos’è per te il bosco?” durante una passeggiata in natura.